Ivo Bonacorsi, artista e scrittore, è nato a Vergato (Bologna) nel 1960. Si laurea in Fenomenologia degli Stili nel 1987 al D.A.M.S di Bologna, dove espone giovanissimo alla Galleria Neon e partecipa alla Galleria di Arte Moderna di Bologna al primo ciclo di eventi della Settimana della Performance. Ha esposto al Care/of Milano, alla Triennale e al Palazzo dell’Arengario (ora museo del ‘900) Dal 1993 al 2000 é rappresentato dalla Galleria Bordone. E’ del 2004 la sua ultima personale al Care/of di Milano “Schermi, barricate ed altre immagini” a cura di Roberto Pinto. Nello stesso anno seguirà il progetto per Isola Art Center «A tainted event», insieme a Steve Piccolo and Mirella Miramuci. Dopo avere vissuto a Milano, dal 1997 risiede a Parigi, dove ha insegnato Drawing concepts e tenuto Workshop alla Parsons Paris School of Art & Design e alla Southern Methodist University .Ora vive a Oslo dove si occupa di progetti artistici ed ecologici. Ha collaborato come critico e giornalista con “Il Manifesto”, “Alias”, Radio Popolare, “Flash Art” e “Domus” ed Exibart. Nel 2000 ha fondato insieme a Alin Avila e Natalie Mei la rivista dʼarte “Arearevue)s”. Nel 2005 cessata ogni attività espositiva con la performance Announced Retirement un vero incontro di box dedicato ad Arthur Cravan si trasforma in artista da calendario e chef «di culto». Nel 2016, con Centofiori rivisitato la Farmacia Wurmkos, ha riproposto un aggiornamento alle sue ricerche recenti con 100 fiori rivisitato dedicato a #streetikebana e @thedailybouquet.
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